Il Pianeta Viola aderisci al NoExpo Pride
Se volete unirci a noi nella sfilata l'appuntamento è :
Giorno 20
per le 13,15 circa, alla stazione di Brescia, treno interregionale delle
13,27.
Messaggio di apertura :
Come cambia la musica...
REFUGEES ARE WELCOME
abbiamo scelto questa piazza per iniziare
la sfilata di Noexpopride non a caso. Questa piazza è simbolo di partenze,
ritorni e di percorsi e in quanto tale ci appartiene.
il nostro percorso ha visto la
costruzione di una rete inclusiva e solidale, nella quale ciascuno ha diritto di
agibilità.
Nelle ultime settimane questo luogo ha
tristemente assistito allo sciacallaggio mediatico e allo scaricabarile razzista
e cinico sulla pelle dei migranti. Il fastidio, l'ignoranza e la campagna
elettorale hanno schiacciato la solidarietà e l'accoglienza, lasciando sulle
spalle di pochi uno sforzo volontari stiro sovrumano.
È simbolico che nella città dell'Expo,
nel luogo che dovrebbe fare dell'accesso al cibo il tema portante accada tutto
questo. Le multinazionali della soia transgenica e del cibo spazzatura, lo
sfruttamento dei terreni e delle persone sono la colonna portante di expo e o
migranti sono solo un fastidio da nascondere e respingere.
noi scegliamo oggi come tutti i giorni da
che parte stare. Lo affermiamo con le nostre pratiche, con la diversità dei
nostri corpi e dei nostri pensieri, con le nostre biografie
imperfette.
scegliamo quindi questa piazza anche per
ribadire la rabbia e il disgusto per chi si ostina a negare i diritti
fondamentali dell'essere umano.bsiamo al fianco dei migranti per il
riconoscimento del diritto all'esistenza , alla dignità, alla
cittadinanza.
reclamiamo con forza delle cittá nelle
quali venga respinto chi esclude e discrimina. Una città che sia aperta a chi ha
bisogno e a chi esprime diversità creative. Una città dove siano cacciati
fascisti e razzisti e dove sia accolto chi scappa da vite impossibili e
situazioni di guerra.
quelle guerre le abbiamo create noi:sono
responsabilità del nostro agio, delle nostre multinazionali, della corsa alla
ricchezza. Quelle guerre sono colpa nostra.
dentro questa piazza e dentro al nostro
pride, negli spazi che frequentiamo e rendiamo vivi raccogliamo soldi e
materiali in supporto ai migranti: vi chiediamo di aiutarci e di farlo insieme
perché un altro mondo sia possibile.
nessuno è straniero. Restiamo
umani.