Con le notizie di questa settimana DICIAMO comunque :
#WithRefugees: UNHCR e Webnotte con i rifugiati
LGBT
La campagna #WithRefugees
fatta da una petizione che è già stata
firmata da quasi un milione e mezzo di
persone.
In Italia, in
vista della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la
transfobia, celebrata il 17 maggio e dal 2004 divenuta ricorrenza promossa
dall’Unione Europea, l’UNHCR ha deciso di far conoscere i rifugiati LGBTQIA
insieme a Webnotte, una rubrica di Repubblica TV.
Ogni martedì,
dalle 17.00 alle 19.00, la trasmissione ospiterà in diretta sulla sua pagina Facebook
ufficiale e sul canale Youtube sei
persone rifugiate in Italia da diversi paesi che perseguitano, torturano e
discriminano in base all’orientamento sessuale o/e all’identità di genere
e che puniscono penalmente l’omosessualità.
E, mentre l’Europa
giorno 17 scorso ha promosso la Giornata internazionale contro l’omofobia La
Presidenza della Lombardia a traino leghista dice no ai diritti umani e nega il
patrocinio ai Gay Pride.
Meno male che ci sono le good news :
Meno male che ci sono le good news :
- Cyberbullismo, lo spot #IoStoConTe
“In occasione del 17
Maggio Giornata Mondiale contro l’Omofobia, nell’ambito dei progetti del MIUR e
del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, le
associazioni Arcigay, Arcilesbica ed Agedo con il Coordinamento di Gay Center
hanno elaborato una campagna guidata dall’Istituto tecnico Cine-TV Rossellini
di Roma contro il cyber bullismo verso le persone lesbiche e gay poiché le
studentesse e gli studenti devono essere educati quali cittadine e cittadini
responsabili e rispettosi dei diritti di ciascuna persona, fuori e dentro la
Rete. “ Una società che sia comunità che
accoglie la diversità e ne fa occasione di crescita. #IoStoConTe, campagna che
come Miur sosteniamo, va proprio in questa direzione” – dichiara la ministra Valeria
Fedeli – lo spot elaborato dagli studenti del Rossellini di Roma,
viene diffuso in molte scuole coinvolte nel progetto con l’obiettivo di
contrastare le discriminazioni che avvengono tra i giovani attraverso i social
o le chat, dove molto spesso i ragazzi e le ragazze lesbiche, gay e trans
vengono derisi, stalkerizzati, senza che nessuno intervenga, si legge nel
comunicato.
Ma dopo una buona notizia, c’è sempre in agguato qualcosa che ci
ricorda che ancora c’è molto da fare:
Dal nuovo
rapporto di ILGA emerge che vi è ancora un’Italia intollerante verso la
comunità LGBTI e all’oscuro dei propri diritti in tema di discriminazioni.
Se i tuoi vicini di casa fossero omosessuali? E se
tua figlia s'innamorasse della sua migliore amica? A che punto siamo, in Europa
e nel mondo, nell'accettazione dell'amore e del desiderio tra persone dello
stesso sesso?
Il rapporto svolto da ILGA (The International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans and Intersex Association),ci mostra un campione significativo di come le società dei cinque continenti si rapportano al mondo LGBTI.
Il rapporto svolto da ILGA (The International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans and Intersex Association),ci mostra un campione significativo di come le società dei cinque continenti si rapportano al mondo LGBTI.
Come una fisarmonica, dopo
la brutta notizia arriva qualcosa di buono:
- Da Palermo a Siviglia, parrocchie cattoliche e chiese evangeliche in veglia per il superamento dell’omofobia
- Nasce l’Associazione Educare alle Differenze
Presentata a Roma, presso la sala stampa della Camera dei
Deputati, l’Associazione di Promozione Sociale “Educare alle differenze”. Punto
d’arrivo di un percorso che nasce nel settembre 2014, quando per la prima volta
si sono dati appuntamento a Roma più di 600 tra soggetti singoli e collettivi
che si occupano – a vario titolo – di progetti per la valorizzazione delle
differenze e per la prevenzione di ogni forma di violenza e discriminazione.
Realtà molto varie che si sono incontrate sulla spinta di scambiare esperienze
e buone pratiche e di rispondere agli attacchi sempre più aggressivi mossi
dalle destre sulla base della retorica e dello spauracchio della cosiddetta
“ideologia gender”.
ASCOLTERETE
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Potrete ascoltare anche tutti i nostri
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EVENTI BRESCIA PRIDE DA NON PERDERE:
18:30 - 20:30
Conferenza "LGBT nell'Islam" a
cura di Wajahat Abbas Kazmi.
La situazione delle persone LGBT nei paesi
Musulmani, cosa significhi essere Omosessuale
21:00 - 22:30
Proiezione
del film "Gayby baby" di Maya Newell
Quattro
bambini, figli di coppie gay e lesbiche, alle prese con i primi dilemmi,
desideri e fragilità dell’adolescenza.
Un film-documentario emozionante su cosa significhi essere una famiglia moderna e dover affrontare il pregiudizio della comunità in cui si vive, raccontato con le parole dei diretti protagonisti.
Un film-documentario emozionante su cosa significhi essere una famiglia moderna e dover affrontare il pregiudizio della comunità in cui si vive, raccontato con le parole dei diretti protagonisti.
18:00 - 20:00
Conferenza “DI SANGUE, INCHIOSTRO E
LIBERTÀ. STORIA E IDEE DEL TATUAGGIO”
Il tatuaggio si è prestato nei secoli a
definire ciò che è segreto, ciò che è riservato, ma che è talmente forte da
affiorare alla pelle e trasmettere in modo forte e chiaro una diversità.
Alessia Muroni è storica dell’arte e scrittrice.
20:30
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Vite diurne oltre alla strada, Incontro con
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L'immaginario collettivo lega al concetto
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socialmente e culturalmente diffuso. Questo immaginario ha contribuito alla
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Cena per raccolta fondi Brescia Pride
26 MAGGIO :
21:00 - 23:00
Spettacolo Teatrale "Geppetto
Geppetto"
