Lettera di Imma Battaglia
Care amiche e cari amici, sono giorni, settimane e mesi importanti per i gay e per il movimento gay per fare sentire alta la voce contro gli attacchi che vengono da più parti a diritti e libertà.
Il no del Vaticano a depenalizzare l'omosessualità di queste ore è gravissimo. L'assenza in Italia di qualunque diritto riconosciuto, il no della Proposition 8 californiana in America sono tutti segnali che devono farci riprendere a piene mani una stagione di lotta e di unione delle forze.
Il 10 dicembre negli USA i gay hanno organizzato la giornata senza gay. Una protesta pacifica che fa sentire la voce degli omosessuali a partire dai luoghi di lavoro. A sostegno di questa giornata e per rivendicare diritti anche da noi l'appello che abbiamo lanciato è a manifestare in modo non violento e incisivo davanti all'Ambasciata USA. Il neo Presidente Obama si è dichiarato a favore delle unioni civili, la neo Segretaria di Stato Hilary Clinton è da sempre sostenitrice del movimento gay. Dagli Stati Uniti ci aspettiamo una politica di cambiamento e di grandi riforme sui diritti civili gay.
Per questo e per far sentire la nostra voce di protesta contro il no ai matrimoni saremo in tanti davanti all'Ambasciata USA a partire dalla ore17.00 di mercoledì 10 dicembre e stenderemo uno striscione lungo 6 metri con la scritta "Day without gay".
L'iniziativa è nata spontaneamente in rete da parte di molti. Chiediamo a tutti di aderire, aggiungete la vostra sigla a questa importante iniziativa.
Partecipiamo in tanti al sit-in!
Grazie a tutte e a tutti
Imma Battaglia