PUBBLICITÀ REGRESSO



Il prete anglicano non nuovo a campagne omofobe ha proposto sul suo blog di rendere obbligatorio il tatuaggio agli omosessuali per mettere in guardia dai pericoli sanitari della sodomia.

Sensibilmente sorpreso dal richiamo dei suoi superiori e dalle aspre critiche delle associazioni LGBT londinesi, giudicate pretenziose, si è detto amareggiato.

Ha comunque prontamente rassicurato quei bravi ragazzi con cui si accompagna, quelli che girano con i manganelli, solo per difesa ha tenuto a precisare, che sta operando per aprire dei campi-villaggio nelle campagne europee come fece a suo tempo quel buon uomo di Hitler.

(Milena)