Brutte nuove dall'Uganda

La Presidente del parlamento ugandese, Rebecca Kadaka, ha annunciato che il disegno di legge "antigay", che da 3 anni staziona sulle teste delle persone lgbt ugandesi come una spada di Damocle, sarà approvato entro la fine dell'anno.

L'onorevole Kadaka ha partecipato di recente ad un meeting internazionale durante il quale, a seguito delle pressioni da parte dei Paesi occidentali contro il disegno di legge, ha rivendicato il diritto di sovranità nazionale ed è tornata in patria più decisa che mai a far sì che il provvedimento diventi legge.

Qui è possibile firmare una petizione per fermare la persecuzione contro gli omosessuali in Uganda:

http://www.avaaz.org/en/24_hours_to_stop_the_uganda_antigay_attack_nm/?fHRrVbb&pv=39

Qui invece c'è il documento inviato da Kasha per conto di un'ampia coalizione di associazioni ugandesi, lgbt e non, che chiama all'azione chi è all'estero e vuole supportare la loro azione fornendo anche delle indicazioni su cosa NON fare per evitare errori gravemente controproducenti

https://www.facebook.com/notes/bombastic-kasha/how-to-support-from-a-far-about-the-recent-resurrection-of-the-anti-homosexualit/428866537162276