Dall'articolo guardian.co.uk del 28 gennaio:
Durante il funerale è intervenuta Sylvia Tamale, decano della Facoltà di Giurisprudenza all'Università di Makerere, conosciuta per aver criticato aspramente il disegno di legge dura anti-omosessualità attualmente all'esame del Parlamento
A salutare Kato anche un messaggio del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che ha ricordato Kato come un "potente avvocato di equità e di libertà".
Verso la fine dell'emozionante cerimonia funebre, però, il pastore anglicano Thomas Musolino si è lanciato in una invettiva omofobica, invitando gli omosessuali a pentirsi o ad essere "puniti da Dio".
Le sue parole hanno scatenato la reazione delle circa 300 persone presenti alla cerimonia, tra cui gay, lesbiche e diplomatici stranieri, costringendo la polizia ad intervenire per scortare il pastore all'esterno della chiesa.
Dopo l'allontanamento del pastore, gli amici di Kato hanno completato la sepoltura, prima di tornare in fretta a casa a causa delle minacce subite da parte di alcuni abitanti dei villaggi locali Kampala.
Mentre le indagini sull'uccisione continuano, il governo continua ad insistere che sia una rapina aggravata la causa dell'omicidio, ma Maria Burnett, ricercatore dell'Africa di Human Rights Watch, invita il governo a non trarre conclusioni affrettate....