La tanto temuta proposta di legge è stata approvata dal parlamento
ugandese. La legge prevede il carcere a vita per gli omosessuali
“recidivi” e diventa reato qualsiasi forma di propaganda
dell’omosessualità, anche il semplice discuterne in pubblico. Detenzione
prevista anche per chi non denuncia lesbiche e gay alle autorità, una misura
questa che mira a colpire soprattutto amici e parenti di lesbiche e gay.

Ecco il servizio andato in onda il 27 dicembre sulla tv statunitense Cnn in cui Kasha dichiara: la battaglia è appena cominciata.
Ora la palla passa al presidente Museveni che dovrà apporre la sua firma affinchè la legge possa entrare in vigore ma al momento è difficile prevedere quale sarà il suo atteggiamento.
by Manu