Uganda: lettera del presidente Museveni al parlamento



In questi giorni, a seguito delle rivelazioni relative ad una lunga lettera del presidente ugandese Museven, inviata al parlamento lo scorso 28 dicembre, sono scaturiti su molti media titoli del tipo “Museveni  blocca la legge antiomosessuali”. In realtà, tra lotte di potere e procedure poco chiare, la situazione rimane complessa  e il disegno di legge può ancora diventare legge (vedi articolo).
Questo è un libero riassunto della lettera di Museveni  di cui sopra, in cui il presidente si spinge anche ad analizzare le cause dell’omosessualità. Vale la pena leggerlo. In un altro contesto ci sarebbe da ridere, qui c’è solo da piangere.

Esistono diverse tipologie di omosessuali.
 La prima è quella degli anormali. A questa categoria appartengono anche altri malati come ad esempio gli albini, gli epilettici, le donne non fertili.  Queste persone purtroppo soffrono principalmente  di un malfunzionamento ormonale. Cosa possiamo fare con questi anormali? Ucciderli? Imprigionarli? Contenerli? Nella società tradizionale era possibile il contenimento attraverso una particolare attenzione nei matrimoni. Questo però è decaduto con il moderno ”amore a prima vista” che non permette di capire se si rischia di stare con un anormale. Ho il sospetto che questo è stato un problema dell’ Europa e dell'Occidente . Anche lì in passato seguivano il principio di un'attenta selezione . Un principio che è stato abbandonato per una condotta sessuale promiscua che probabilmente ha portato ad un aumento delle persone anormali.
Oltre a questi c’è un numero , maggiore, di persone che diventano omosessuali per soldi e infine ( ma questo vale solo per le lesbiche!) ci sono donne che non riescono a sposarsi e diventano lesbiche per una sorta di frustrazione sessuale (!!!).

Naturalmente è possibile agire solo sulla seconda e terza categoria. Occorre innanzitutto provvedere ad una crescita economica dell’Uganda. Occorre dare lavoro, borse di studio etc ai giovani per evitare che siano facili prede. Bisogna poi approvare leggi dure contro chi porta i nostri giovani a comportamenti deviati. Per questi approverei l’ergastolo e sarei d’accordo con la legge approvata dal parlamento.

Il problema è cosa fare con gli anormali. Negli ultimi 200 anni nella storia delle tribù ugandesi ci sono stati 2 re e un importante chief (la traduzione potrebbe essere capovillaggio) che erano omosessuali e che hanno reso un grande servizio alle loro comunità. Poche settimane fa la regina Elisabetta si è scusata per il comportamento che ebbero gli inglesi con il Dr.Allan Turing ,omosessuale, il quale decifrò il codice tedesco e permise agli alleati di vincere la seconda guerra mondiale. Il Dr. Turing  fu castrato chimicamente e si suicidò. In quel caso una persona sessualmente anormale era stata molto più utile per la società rispetto ai milioni di persone sessualmente normali.

Infine  non sono d'accordo con la posizione dei paesi occidentali secondo cui l'omosessualità è un orientamento sessuale alternativo all'eterosessualità. Non è possibile chiamare una anomalia un orientamento alternativo.

La sfida è quindi come gestire da un lato la sessualità anormale e dall’altro coloro che usano i soldi per deviare persone normali .Sono sicuro che quando ci incontreremo con il comitato di NRM ( il partito del Presidente) troveremo un soluzione scientificamente corretta.

  By Manu